ATTIVITÀ

Recupero e rieducazione funzionale e respiratoria

Il Recupero e Rieducazione Funzionale Respiratoria si occupa di diagnosi, cura e riabilitazione di pazienti con patologie respiratorie e con disabilità complesse con prevalente interessamento respiratorio.

La Casa di Cura è dotata di 52 posti letto ospedalieri per l’attività di recupero e rieducazione funzionale di primo livello.

Lungodegenza

L’attività di Lungodegenza accoglie pazienti affetti sia da patologie croniche invalidanti che da patologie subacute che dopo un precedente ricovero ospedaliero acuto, necessitano della prosecuzione della terapia per un certo periodo in ambiente protetto, al fine di raggiungere il completo recupero dello stato di salute o una stabilizzazione del quadro clinico.

Per tradizione della struttura, l’alta specializzazione medica nel trattamento di patologie respiratorie, si è andata ampliando negli anni alla gestione di tutte le patologie prevalenti nell’anziano e nella gestione degli esiti di patologie oncologiche e cronico-degenerative.

La Casa di Cura è dotata di 70 posti letto ospedalieri per l’attività di lungo degenza.


Nucleo R.S.A.

L’Eremo di Miazzina dispone di 19 posti letto residenziali, detti R.S.A. (Residenza Sanitaria Assistenziale) destinati ad anziani non autosufficienti autorizzati con Determinazione Dirigenziale della Asl VCO del 23/06/2009 n.60 e Accreditati ai sensi della D.G.R. n.25-12129 con Deliberazione del 29/12/2009 n.935, modificata dalla Determinazione della ASL VCO del 16/06/2014 n.744.

La RSA dell’Eremo di Miazzina può accogliere sia Ospiti temporanei che ricoveri definitivi

L’intensità viene valutata dall’Unità di Valutazione Geriatrica (UVG) della ASL di competenza dell’utente oppure in caso di ricovero privato sarà onere del Medico della struttura effettuare la valutazione dell’intensità assistenziale prima del ricovero.

Ricoveri sanitari privati

L’Eremo di Miazzina è una Casa di Cura privata ed accreditata con il SSN, dove è possibile effettuare sia ricoveri convenzionati con il SSN che in forma privata, totalmente a carico del paziente

Sono possibili due tipologie di ricovero:

- Ricoveri in reparto di Lungodegenza

- Ricoveri in reparti Riabilitativi

Tutte le richieste di ricovero devono essere preventivamente sottoposte alla valutazione ed alla autorizzazione della Direzione Sanitaria che verifica le necessità clinico-assistenziali del paziente e la congruità del ricovero.

Le tariffe in regime privatistico sono corrispondenti a quanto riconosciuto dalla Regione Piemonte per i vari setting assistenziali. Eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal paziente saranno oggetto di sovraprezzo.


Questo Nucleo, completamento del percorso clinico assistenziale già avviato con la creazione del Nucleo per pazienti in Stato Vegetativo, si rivolge prioritariamente ai soggetti con LIS (Locked-in Syndrome) o conSclerosi Laterale Amiotrofica in fase terminale, o comunque ai soggetti con coscienza conservata assimilabili alla LIS per quadro motorio.

La Locked-in Syndrome (LIS) è una sindrome di de-efferentazione con assoluta immobilità ad eccezione di quella oculare, con coscienza e sensibilità conservata e presenza di chiara consapevolezza di sé e dell’ambiente. Si presenta in vari stadi. Il più grave permette al paziente la sola comunicazione con lo sguardo tramite i movimenti oculari sul piano verticale e l’ammiccamento. La causa più frequente è una lesione a livello del ponte encefalico da occlusione dell’arteria basilare. Tale condizione può realizzarsi anche in caso di gravi cerebrolesioni acquisite traumatiche; condizioni assimilabili alla LIS possono verificarsi anche nell’evoluzione di altri quadri.

La Casa di Cura è dotata di 10 posti letto ospedalieri per i pazienti ad alta complessità neurologica cronica (Nac).

Stato Vegetativo

Il Nucleo per Pazienti in Stato Vegetativo si occupa della presa in carico del paziente già inserito nei percorsi di cura tipici per lo stato vegetativo o di minima coscienza, per il quale è subentrata la fase di cronicità (solitamente dopo 3 – 6 mesi) caratterizzata da limitata possibilità di modificazione del quadro neurologico.

La Casa di Cura è dotata di 10 posti letto ospedalieri per i pazienti in stato vegetativo persistente (Svp).

Continuità Assistenziale a Valenza Sanitaria

La nascita e l’esistenza di tale funzione risiede nella necessità di realizzare un “ponte” tra il settore sanitario e quello socio-assistenziale. Questa area, dive prevale la componente sanitaria di carattere assistenziale rispetto alla parte clinico internistica, pur presente in modo significativo, necessita di essere regolamentata specificatamente definendo in maniera precisa:

  • La Tipologia di Utenti possibili fruitori: la continuità assistenziale di alta intensità presente all’Eremo di Miazzina interessa i pazienti con disabilità complesse, prevalentemente motorie, che non possono seguire un appropriato percorso di continuità di cure in RSA (portatori di PEG, con terapia parenterale o pazienti in ventilazione assistita), pazienti con disabilità clinico assistenziali e funzionali di significativa rilevanza che non possono seguire un percorso di cure al domicilio per problemi socio-ambientali (anziani cronici non autosufficienti che non richiedono un ricovero in strutture per acuti) e pazienti con disabilità ad elevata complessità con necessità assistenziali nelle 24 ore in occasione di emergenze socio-assistenziali.
  • I criteri di Selezione ed Ammissione dei soggetti: La modalità di selezione ed ammissione dei pazienti segue le procedure individuate per la presa in carico del paziente a livello territoriale. Tale modello individua un percorso integrato di continuità che è gestito interamente dal Distretto Sanitario di Residenza del paziente; i ricoveri di norma sono previsti per 30 giorni, prolungabili di altri 30 sulla base di specifica valutazione riferita ai singoli casi in relazione a motivate necessità. La Dimissione non è più l’atto conclusivo del ricovero, ma elemento di congiunzione del percorso assistenziale del paziente, scelto dagli uffici distrettuali dell’ASL di riferimento.
  • Requisiti organizzativi essenziali: è prevista una presenza medica quotidiana di area geriatrica-internistica limitata ad alcune fasce orarie ed una presenza infermieristica/OSS continuativa sulle 24 ore.

La Casa di Cura è dotata di 50 posti letto ospedalieri per l’attività di continuità assistenziale a valenza sanitaria.